Docente, storico e saggista, è attualmente:
- ricercatore di ruolo del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea;
- co-fondatore e direttore editoriale delle Edizioni Maniero del Mirto;
- Presidente della Confederazione dei Triarii, di cui è fondatore.
In passato, è stato anche:
- Coordinatore editoriale della rivista internazionale “Nova Historica” (2001-2005).
- Direttore editoriale della Editrice Il Minotauro, ove ha curato la Collana “Identità e Cultura” (2001-2005).
- Coordinatore editoriale del periodico "Radici Cristiane" (2004-2013).
Intellettuale impegnato, legato alla Tradizione cattolica e alla dottrina controrivoluzionaria, è ricercato conferenziere e opinionista apprezzato nel mondo non schierato con l’attuale sistema di potere e punto di riferimento intellettivo e culturale per molte persone.
Molto seguiti sono i suoi interventi sul web: nel suo profilo Facebook, sul suo canale Youtube, sulla Triarii Web Tv (che ha fondato insieme ad Antonio Bianco e dirige e che si può seguire sia su Youtube che sulla pagina Facebook della Confederazione dei Triarii) e sui canali di informazione libera dove viene usualmente invitato a parlare (tra cui Byoblu, Visione TV, Piazza Libertà, Il Vaso di Pandora e vari altri) e in molte riviste e agenzie di settore.
CORSI DI STORIA E METASTORIA ON-LINE
Sempre su internet, nel suo blog www.ilpontelevatoiodimassimoviglione.it, è possibile trovare e acquistare i due corsi on-line che ha realizzato in questi ultimi anni.
Il primo è un corso di Storia in 45 lezioni audio, diviso in tre parti (1. tardo-antico e Medioevo; 2. Età moderna; 3. Età contemporanea), dalle origini del Cristianesimo a oggi.
Il secondo è un corso di dodici videolezioni di Meta-storia, intitolato IL CONO ROVESCIATO. Dall’umanesimo gnostico a oggi.
DOCENZA
È stato Docente a contratto presso l’Università Europea di Roma dal 2005 al 2020, insegnando progressivamente Storia Moderna, Storia della Civiltà Cristiana, Filosofia della Storia, presso i corsi di Storia, Giurisprudenza e Psicologia.
In precedenza, aveva svolto docenza come Cultore della Materia presso la Cattedra di Storia Moderna dell’Università di Cassino dal 1993 al 2004.
Ha insegnato per anni Storia e Filosofia presso le scuole cattoliche, dapprima come supplente, poi a contratto presso l’Istituto Santa Lucia Filippini di Nettuno e presso l’Istituto Pio XII di Roma.
NOTIZIE BIOGRAFICHE E ATTIVITÀ DI STUDIO
È nato a Caserta il 18 gennaio 1964, da Giovanni (1928-2014) e Lidia Russo (1937).
Figlio unico, si è traferito a Roma con i genitori e i nonni materni l’11 febbraio 1970.
Qui ha frequentato, dall’ultimo anno di asilo alla maturità classica (1970-1983), la scuola delle Suore del Preziosissimo Sangue, in Via Taurasia 4.
Con la licenza classica si è iscritto all’Università La Sapienza di Roma: dapprima alla facoltà di Giurisprudenza (1983-4), dove ha sostenuto gli esami di Filosofia del Diritto e Storia del Diritto Romano; quindi è passato alla facoltà di Filosofia, dove si è laureato, seguendo un corso di indirizzo prettamente storico, il 9 dicembre 1988, con il punteggio di 107/110, con una tesi di Storia Moderna incentrata sul giudizio storico sulla Rivoluzione Francese nella storiografia italiana dagli anni Novanta del XVIII secolo al 1905.
Negli anni Ottanta si impegnò in politica con l’allora MSI-DN, ma rimanendone sempre ai margini, non condividendo pienamente alcune posizioni ideologiche e ancor meno atteggiamenti e comportamenti.
Nel 1992, a seguito di una conversione religiosa, ha lasciato in via definitiva quel mondo politico e ha aderito alle istanze del Tradizionalismo cattolico e del pensiero contro-rivoluzionario, modificando per sempre il corso della sua vita personale e della sua attività lavorativa e di impegno religioso e intellettuale.
Da allora, come studioso, aderendo alle istanze della storiografia che, nel gergo accademico e politico, viene definita “revisionista”, ha approfondito il tema dei legami tra la Rivoluzione Francese e il Risorgimento italiano.
Anzitutto, per quanto riguarda la questione delle insorgenze controrivoluzionarie antigiacobine in tutta Italia, divenendo uno dei primi e maggiori esperti sul tema, da sempre occultato e mistificato dalla storiografia ufficiale nazionale.
Ha poi spostato i suoi interessi sulla Rivoluzione Italiana (il cosiddetto “Risorgimento”) e sulle sue conseguenze sulla storia e sulla politica italiana del XX secolo, dandone una rilettura di rivalutazione delle ragioni di coloro che si opposero al Risorgimento e ne furono vittime e di denuncia delle malefatte e delle reali intenzioni dei risorgimentali, i cui errori ideologici e politico-sociali hanno modificato per sempre la società e perfino l’antropologia stessa degli italiani (la “creazione del Nuovo Italiano”).
Un terzo campo di studio è stato quello della persistenza dell’idea di Crociata nei secoli del tardo Medioevo e dell’età moderna, tematica per la quale ha scritto, oltre a libri, vari articoli editi in importanti riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Recentemente, ha pubblicato un importante lavoro, compendio di una vita di studi sul Medioevo cristiano, sulla civiltà cristiana dalle origini al 1300, che ha avuto – e ha – un grande successo di pubblico e di cui ormai si sta esaurendo la seconda edizione.
Infine, alla luce degli eventi iniziati nel mondo dal febbraio 2020 e dell’attuale campagna vaccinista, ha curato un libro, prefato da Monsignor Carlo Maria Viganò e con il contributo di altri diciotto autori, tra cui Monsignor Athanasius Schneider, sulla questione dell’utilizzo nei vaccini anticovid (e non solo) di cellule ricavate da feti abortiti volontariamente. Il libro sta avendo enorme successo di pubblico: dopo neanche tre mesi, si sta esaurendo la seconda edizione.
Non si è mai sposato. Ha una figlia, nata nel 2013.
Vive oggi tra l’Umbria e Roma, ma è spessissimo in giro per l’Italia per i suoi impegni di apostolato, le sue conferenze e i suoi corsi formativi.
PUBBLICAZIONI
(Elencate per ordine cronologico a ritroso e suddivise per argomenti e ambiti)
1) Curatela del libro collettaneo Mors tua vita mea. Il fine non giustifica i mezzi. Sulla illiceità morale dei vaccini che utilizzano linee cellulari di feti vittime di aborto volontario, Roma, Edizioni Maniero del Mirto, 2021, pp. 334
2) Presentazione, in Mors tua vita mea, pp. 9-15;
3) “Nulla sarà più come prima”. La Rivoluzione sanitaria come fase veloce della Rivoluzione anti-umana (con: Appendice: risposte a problemi, obiezioni, accuse), in Mors tua vita mea, pp. 59-91;
Civiltà cristiana e Medioevo:
4) Dal buio alla Luce. Civiltà Cristiana e Medioevo. Dalle origini al 1303, Roma, Maniero del Mirto, 2019, pp. 480
Persistenza dell’idea di Crociata nei secoli tardomedievali e moderni:
5) Crociata, containement e peace-keeping nella politica dei papi verso l’Islām ottomano (secoli XIV-inizio VIII), in RiMe, 4/II n.s., giugno 2019, pp. 151-194.
6) La Conquista della “Mela d’oro”. Islām ottomano e Cristianità tra guerra di religione, politica e interessi commerciali (1299-1739), Chieti, Solfanelli, 2018, pp. 355.
7) La politica antiottomana dei Gonzaga tra spirito di crociata e interessi dinastici: XVI-XVII secolo, in Nuova Rivista Storica, a. C, settembre-dicembre 2016, fasc. III, pp. 977-998.
8) Esigenza di pace, prospettive di missione e idea di Crociata nelle lettere di santa Caterina da Siena, in “Revue d’Histoire Ecclésiastique”, 109/1, Lovanio 2014, pp. 91-122.
9) “Deus vult?”. Cambiamento e persistenza dell’idea di Crociata nella Chiesa. Dal II Concilio di Lione alla morte di Pio II (1274-1464), Edizioni Nuova Cultura, Roma 2014, pp. 143.
10) Ideale crociato ed esigenze di pace in santa Caterina da Siena, in Presenza del passato. Political Ideas e modelli culturali nella storia e nell’arte senese, in Atti del Convegno internazionale, Siena 4 maggio 2007, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Edizioni Cantagalli, Siena 2008, pp. 169-182.
11) “Rizzate il gonfalone della santissima Croce”. L’idea di Crociata in santa Caterina da Siena, ETS, Pisa 2007, edita sotto patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche, pp. 139.
12) La figura di Marco d’Aviano fra fede, politica e crociata. Ritratto ricavato dai documenti della “Positio”, in “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, n° 68, a. XXXIV (2005), pp. 35-73.
13) Lo spirito di Crociata dopo la caduta di San Giovanni d’Acri (2): la crociate balcaniche e la questione turca, in “Nova Historica. Rivista internazionale di Storia”, n° 10 (2004), pp. 46-62.
14) Lo spirito di Crociata dopo la caduta di San Giovanni d’Acri, in “Nova Historica. Rivista internazionale di Storia”, a. I (2002), n° 1, pp. 51-68;
15) Il problema della Crociata dal II Concilio di Lione alla morte di Pio II (1274-1464). Con relativa bibliografia, in “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, n° 54, a. XXVII (1998), pp. 201-263.
Rivoluzione Italiana:
16) La guerra della Rivoluzione Italiana alla Chiesa Cattolica, in Aa.-Vv., Le “due Rome”. Questioni e avvenimenti a centocinquanta anni dalla “breccia di Porta Pia, Modena, Edizioni Terra e identità, 2020, pp. 55-88.
17) Il destino dell’Italia. Dalla Rivoluzione unitarista al dissolvimento odierno, Reggio Emilia, Edizioni Radio Spada, 2016, pp. 266.
18) Francesco II di Borbone, Re delle Due Sicilie. Un giovane solo dinnanzi al divenire della storia, in Aa.-Vv., Francesco II di Borbone. Il Re cattolico, a cura del Centro Studi sul Risorgimento e sugli Stati preunitari, Modena, Garattoni Service, 2015, pp. 57-77.
19) Il problema di Roma nel movimento unitario italiano, in I cattolici tra risorgimento e antirisorgimento. Centocinquant’anni di unità politica italiana, Atti del Convegno di Studi, Università Europea di Roma, Roma, 28 febbraio 2011, Roma, Le Lettere, 2013, pp. 84-98.
20) 1861. Le due Italie. Identità nazionale, unificazione, guerra civile, Edizioni Ares, Milano 2011, pp. 423 (esaurito).
21) L’identità ferita. Il Risorgimento come Rivoluzione & la Guerra Civile Italiana, Edizioni Ares, Milano 2006, pp. 279.
22) “Unità” o “Unificazione”? La Rivoluzione risorgimentale e la ferita dell’identità nazionale italiana, in AA.-VV., Il Risorgimento. Una lettura critica, a cura di M. Moscone, Anicia, Roma 2006, pp. 21-48.
23) Libera Chiesa in libero Stato? Il Risorgimento e i cattolici: uno scontro epocale, Città Nuova, Roma 2005, pp. 266 (esaurita seconda edizione)
24) La questione della Beatificazione del Pontefice Pio IX, in Dal progetto federalista all’unità d’Italia, Atti del Convegno dell’Istituto di Studi Storici “Beato Pio IX”, 28 marzo 2003, pp. 25-34.
25) Il problema della beatificazione di Pio IX. Breve resoconto del dibattito storico sui giornali nazionali, in “Nuova Rivista Storica”, anno LXXXV (2001), fasc. 1, pp. 145-162.
26) Curatela del libro collettaneo La Rivoluzione Italiana. Storia critica del Risorgimento, Roma, Il Minotauro, 2001, pp. 431.
27) Introduzione, in La Rivoluzione Italiana, pp. 15-27.
28) L’unificazione, in La Rivoluzione Italiana, pp. 31-49.
Insorgenze controrivoluzionarie:
29) Il dibattito storiografico in Italia in occasione del bicentenario delle insorgenze controrivoluzionarie (1990-2012), in Les autres Vendées. Les contre-révolutions paysannes au XIXe siècle, Actes du colloque international sur les contre-révolutions paysannes au XIXe siècle, tenu à La Roche-sur-Yon les 2 et 3 octobre 2009, sous la direction de Yves-Marie BERCE, La Roche-sur-Yon, Éd. CVRH, CNRS et Paris IV (Centre Roland Mousnier), 2013, pp. 163-207.
30) Le insorgenze controrivoluzionarie nella storiografia italiana. Dibattito scientifico e scontro ideologico (1799-2012), Firenze, Olschki, 2013, pp. 130.
31) Andreas Hofer e l’insorgenza tirolese nel Giudizio storico di Carlo Botta, in Carlo Botta la ragione e la passione, Atti del Convegno internazionale “Carlo Botta nel bicentenario della prima edizione della Storia della Guerra dell’Independenza degli Stati Uniti d’America (1809-2009), Torino-San Giorgio Canavese-Ivrea-Pavone Canavese, 11-13 marzo 2010, Hever, Ivrea 2011, pp. 61-71.
32) Le insorgenze in Toscana e i “Viva Maria” aretini, in “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, n° 67, a. XXXIV, giugno 2005, pp. 135-155.
33) Per un approfondimento del problema del “brigantaggio” sanfedista, in: Il 1799 Ideali ed eventi nel Salernitano, Atti del Convegno, Battipaglia, 26-27 maggio 1999, Ed. Gutenberg, Lancusi 2000, pp. 197-215.
34) Il problema dell’Insorgenza controrivoluzionaria nella storiografia italiana, in AA.-Vv., Le insorgenze popolari nell’Italia napoleonica. Atti del Convegno di studio, Milano, 25-26 novembre 1999, Ares, Milano 2001, pp. 419-434.
35) Le insorgenze. Rivoluzione & Controrivoluzione in Italia. 1792-1815, Ares, Milano 1999. pp. 236 (esaurito).
36) Rivolte dimenticate. Le insorgenze degli italiani dalle origini al 1815, Città Nuova, Roma 1999, pp. 355 (esaurita terza edizione).
37) La Vandea Italiana. Le insorgenze controrivoluzionarie dalle origini al 1814, Milano, FDF, 1995 (esaurite più edizioni, oggi ristampato).
38) La Vendée italienne, in “Fidelis, doctrine & histoire” (n. 5, automne 1992), Paris, S.I.C.R.E., pp. 42-56.
Rivoluzione Francese e Vincenzo Cuoco:
39) Il problema della legittimità della Rivoluzione Francese in Vincenzo Cuoco. Il dibattito storiografico e riflessioni aggiuntive, in Ri.Me, n. 16/2, giugno 2016, pp. 197-226.
40) Considerazioni sul problema della Rivoluzione Francese nel pensiero di Vincenzo Cuoco, in AA.-VV., Scritti in memoria di Domenico De Napoli, ARS, Milano 1999, pp. 313-332
41) Il problema della Rivoluzione Francese nel pensiero di Vincenzo Cuoco: il dibattito storiografico e riflessioni aggiuntive, articolo in “Risorgimento e Mezzogiorno. Rassegna di studi storici”, a. IX, n° 1-2 (novembre 1998), pp. 97-118.
42) La Rivoluzione Francese nella storiografia italiana, in “Cultura & Libri”, n. 75 (gennaio-febbraio 1992), pp. 27-37.
43) La Rivoluzione Francese nella storiografia italiana dal 1790 al 1870, Roma, Coletti, 1991.
44) La Rivoluzione Francese. Un bilancio della critica storica in occasione del bicentenario, in “Cultura & Libri”, Appendice al n. 74 (dicembre 1991) “Libri/Novità”,19 (Sez. Aggiornamenti);
45) La Révolution Française et l’historiographie italienne du Risorgimento, in “L’émoi de l’Histoire. Bulletin de l’Association historique et archeologique des eleves du Lycée Henri IV” (N.os 9-10), Paris, 1991, pp. 58-68.
Altri argomenti:
46) Curatela del libro collettaneo Le tenebre della “Nuova Pentecoste”. La Rivoluzione nella Chiesa, Atti del Secondo Convegno della Confederazione dei Triarii, Montegabbione, 1° giugno 2019, I Quaderni dei Triarii, 2020, pp. 137;
47) Premessa di Le tenebre della “Nuova Pentecoste”, II, pp. 9-14.
48) Conclusione di Le tenebre della “Nuova Pentecoste” II: La guerra civile cattolica, pp. 127-137.
49) Curatela del libro collettaneo Le tenebre della “Nuova Pentecoste”. La Rivoluzione nella Chiesa, Atti del Primo Convegno della Confederazione dei Triarii, Catiglione del Lago, 1° dicembre 2018, pp. 136;
50) Il tumore interno. Introduzione storica alla Crisi della Chiesa, in Le tenebre della “Nuova Pentecoste”, I, pp. 9-41.
51) (con Roberto Bonaventura), Traditio sine qua non. Pensieri e aforismi per la mente, l’anima e i cuore, TrinitArt.
52) Europa ed europeismo tra radici storiche e progettualità ideologica. A sedici anni dalla svolta dei Trattati di Nizza, articolo in “Storia e Politica. Rivista quadrimestrale”, a. IX, n. 1-2017, Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali (D.E.M.S.), pp. 155-183.
53) Considerazioni sulla dissoluzione. Cinque anni di dolore, rabbia e speranza (2011-2015), Chieti, Solfanelli, 2016, pp. 267.
54) Il significato del 25 aprile, articolo in “Rivista della Cooperazione Giuridica Internazionale”, a. XVI, n° 48, settembre-dicembre 2014, pp. 202-204.
55) È stato coautore di un manuale di storia per le scuole medie inferiori, Alle radici del domani, Ghisetti & Corvi, 2003-2005, 3 voll., di vasto successo, più volte esaurito e ancora ricercato.
Molti sono poi gli articoli scritti in questi decenni su varie riviste e agenzie di stampa, migliaia e migliaia i commenti e “post” editi su Facebook e seguitissimi da un pubblico vastissimo e affezionato, decine i video su internet.